Ultima modifica: 26 maggio 2017

Mission

Mission dell’Istituto

Coerentemente con le finalità istituzionali e gli obiettivi didattici ed educativi definiti dalle normative vigenti, l’ITET “V. Emanuele III, utilizzando realisticamente gli spazi concessi dall’autonomia scolastica, tende prioritariamente al:

  1. soddisfacimento delle attese, implicite ed esplicite, della propria utenza (studenti,famiglie e altre parti interessate
  2. al miglioramento progressivo e continuo attraverso l’autovalutazione
  3. all’inclusività e all’attenzione per i bisogni educativi speciali (BES)

Nell’Istituto si cerca di creare un clima interno di coinvolgimento e collaborazione, che valorizzi le risorse umane e le capacità professionali di tutti gli operatori scolastici , sia docenti che ausiliari, tecnici ed amministrativi.

Tutte le scelte significative del Piano dell’Offerta Formativa sono comunicate e documentate agli studenti, alle loro famiglie, a tutto il personale e anche alle parti interessate esterne, soprattutto in vista dell’azione di orientamento.

Per quanto attiene alla didattica

L’ITET “V. Emanuele III” opera nel rispetto e per l’attuazione dei seguenti principi:

a) scuola come “comunità educativa” dove studenti, docenti, genitori sono corresponsabili di un progetto formativo condiviso e unitario e interagiscono positivamente, valorizzando il dialogo come strumento di comprensione e di costruttivi rapporti didattico-educativi e interpersonali;

b) condivisione delle decisioni fondamentali, mantenendo la coerenza tra le scelte contenute nel POF e la programmazione didattico-educativa ai vari livelli (dipartimento, C. di classe, singolo docente);

c) libertà di insegnamento intesa come responsabilità personale di individuare metodologie, risorse, percorsi per il raggiungimento del miglior esito formativo, nel rispetto delle scelte collegiali;

d) diritto dello studente all’apprendimento, alla continuità della formazione, ad una prestazione didattica di qualità; 1.

e) attenzione all'”innovazione” e alla qualità del servizio scolastico, da attuare anche attraverso l’accoglienza, il sostegno-recupero, l’orientamento, l’integrazione, la prevenzione del disagio;

f) chiarezza, completezza, leggibilità delle scelte didattico-educative e della valutazione dello studente;

g) apertura al territorio e alla collaborazione inter-istituzionale; mantenimento di un costante rapporto con il mondo del lavoro e delle professioni, valorizzando le esperienze di stage e di incontro.

h) ricerca di una sempre più chiara identità dell’Istituto; utilizzazione degli spazi concessi dall’Autonomia scolastica per adeguare il curricolo dei vari indirizzi alle nuove esigenze formative emergenti e ai bisogni del territorio.

In campo organizzativo e gestionale si tende a:

a) Creare un rapporto fiduciario con i fornitori di servizi, attrezzature e materiali, basato sul rispetto dei requisiti e standard qualitativi fissati.

b) Favorire la comunicazione e l’accesso ai documenti e agli atti amministrativi da parte del personale e degli utenti, utilizzando al massimo gli strumenti informatici. Curare la “documentazione” delle attività dell’Istituto.

c) Adottare gradualmente l’organizzazione per processi.

d) Mantenere alto lo standard degli ambienti scolastici (sicurezza, confort, pulizia, arredo ecc.).

e) Migliorare la dotazione, l’utilizzo e la gestione delle risorse strutturali e strumentali dell’Istituto.